Le pagine web che propongono letture di testi greci in lingua originale non sono molte. Gran parte di queste sono costituite da letture metriche di testi poetici. Eviterò pietosamente di segnalare alcuni tentativi (anche italici!) che a mio modesto avviso si sono concretizzati in esiti disastrosi e ridicoli per mancanza di correttezza prosodica e di sensibilità ritmica. Certo, leggere i classici nella loro lingua originale è sempre un rischio, particolarmente grave quando si tratta di testi poetici. Ma è un rischio che vale la pena di affrontare, naturalmente con la dovuta premeditazione.
Mi limiterò a citare le proposte di lettura più apprezzabili in cui finora mi sono imbattuto, nella speranza di poter presto arricchire la lista seguente.
Nome del sito | Descrizione | Lingua | |
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Mainikka | Il blog di Monica Mainardi propone, tra l'altro, una zona dedicata a letture di classici latini e greci.
Particolarmente apprezzabile, sia per l'espressione che per la correttezza ritmica, la lettura metrica del fr. 31 L. di Saffo:
φαίνεταί μοι κῆνος ἴσος θέοισιν
ἔμμεν' ὤνηρ, ὄττις ἐνάντιός τοι...
Suggestivo il sottofondo musicale. Molto opportuna la presenza della traduzione italiana nel video in concomitanza con le singole frasi del testo recitato.
Da segnalare anche la recente aggiunta dei vv. 1-34 del libro I dell'Iliade.
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Italiano | |
The Classics Pages | Decisamente meno suggestivo l'effetto della recitazione di 5 frammenti di Saffo. |
Inglese americano | |
SOCIETY FOR THE ORAL READING OF GREEK AND LATIN LITERATURE (SORGLL) | Interessanti, se pur discutibili,le letture proposte da Stephen G. Daitz, City University of New York. Si trattadi unserio tentativo di ricostruire la pronuncia e la recitazione metrica del greco antico con esemplificazione di brani poetici (Omero, Archiloco, Alcmane, Saffo, Eschilo, Euripide, Aristofane) e di un passo di Demostene. Agli stessi criteri ricostruttivi si ispirano le letture di Sofocle (Rachel Kitzinger, Vassar College), Pindaro (William Mullen, Bard College) e Menandro (Mark Miner, University of Georgia). |
Inglese americano | |
Tadora Press | Molto più discutibili rispetto alle precedenti le proposte di recitazione dei brani corali dell'Antigone di Sofocle e di alcuni passi di Pindaro. Non bisogna dimenticare che sia i cori di tragedia che gli epinici, di cui noi possediamo solo il testo, erano in realtà eseguiti da un coro che cantava e danzava sulla base di una musica non scritta, ma ideata e insegnata dal poeta, che proprio per questo suo ruolo era chiamato διδάσκαλος (maestro). |
Inglese americano |