Aggettivi della seconda classe - A 3 uscite in -ῠ-

Come i sostantivi in -ῠ- del tipo πέλεκυς, - εως = scure, i sostantivi appartenenti a questo gruppo presentano due gradi di alternanza nella terminazione del tema:

• -ῠ- nei casi diretti del maschile e del neutro singolare;
• -εϜ- in tutti gli altri casi del maschile e neutro.

Il tema del femminile utilizza la terminazione in -εϜ-, e analogamente a quanto accade negli aggettivi a 3 uscite in -ν- e in -ντ-, presenta un suffisso in -jα che poi dà luogo a metatesi della jod: ἡδεϜ-jα > ἡδεj-Ϝα > ἡδεια-.

Ecco la declinazione dell'aggettivo

Osservazioni:

• il genitivo singolare maschile e neutro in -έος è diverso dal genitivo singolare in -έως dei sostantivi del tipo πέλεκυς, - εως = scure;
• il genitivo singolare ἡδέος, il genitivo plurale ἡδέων, i casi diretti del neutro plurale ἡδέα e del duale maschile e neutro ἡδέε non subiscono contrazione a causa della presenza originaria di Ϝ, la cui caduta è successiva al periodo in cui, nella storia della lingua greca, si verificò il fenomeno della contrazione vocalica;
• tutti gli aggettivi non composti appartenenti a questo gruppo sono ossitoni, tranne θῆλυς, θηλεῖα, θῆλυ = femminile e ἥμισυς ἡμίσεια ἥμισυ = mezzo;
• l'aggettivo ἐλαχύς = piccolo, breve al femminile ἐλάχεια ritrae l'accento.