Nella formazione del patrimonio lessicale della lingua greca e nel corso della flessione nominale e verbale si verificano spesso dei cambiamenti riguardanti le consonanti, come si è già visto a proposito delle vocali. Nella formazione del lessico si tratta di fenomeni dovuti al processo di diversificazione del greco rispetto alle altre lingue indoeuropee. I mutamenti che si verificano invece nel corso della flessione sono dovuti alla necessità di semplificare la pronuncia di sequenze di suoni che altrimenti potrebbero risultare sgradevoli o difficili da articolare.
Ecco di seguito un elenco dei diversi tipi di fenomeno che si possono verificare a carico delle consonanti:
- caduta - il fenomeno riguarda, in particolari situazioni, soprattutto le 9 consonanti mute, la jod, la digamma e la sigma;
- assimilazione - una consonante diventa simile ad una consonante contigua; come si vedrà, l'assimilazione potrà essere totale o parziale, a seconda del fatto che una consonante diventi simile del tutto o solo in parte all'altra consonante; sarà progressiva quando è la prima delle due consonanti a rendere simile a sé la seconda, regressiva nel caso opposto;
- dissimilazione - si tratta del fenomeno opposto a quello appena citato; una consonante, originariamente uguale ad un'altra, in certe situazioni diventa diversa da essa, in tutto o in parte;
- assibilazione - il termine stesso indica che si tratta della trasformazione di una consonante nella sibilante sigma; si verifica nel passaggio dall'indoeuropeo al greco e riguarda in particolare la trasformazione della dentale τ in σ davanti a ι;
- metatesi - dal gr. μετάθεσις, trasposizione - consiste nel fatto che due consonanti contigue, o, più in generale, due suoni contigui, in certe situazioni scambiano tra loro la collocazione. Es. *τί-τκ-ω > τίκτ-ω, io genero; cfr. a proposito la metatesi quantitativa riguardante gli incontri tra vocali;
- epentesi - dal gr. ἐπένθεσις, aggiunta, inserimento - consiste nell'aggiunta di una β oppure di una δ tra una nasale e una liquida. La consonante interessata a epentesi è detta consonante epentetica. Es. *μέμλωκα > μέμβλωκα, io sono venuto; *ἀνρός > ἀνδρός, dell'uomo.
L'esposizione dei fenomeni consonantici, data l'ampiezza del materiale, è stata suddivisa nelle pagine qui elencate: