La crasi (in grecoκρᾶσις = mescolanza, miscuglio) è un fenomeno fonetico costituito dalla fusione di due parole consecutive in un'unica parola. Questa fusione si verifica quando le due parole coinvolte, costituite da nessi particolarmente frequenti, producono un accostamento tra la vocale finale della prima e la vocale iniziale della seconda parola. La crasi è dovuta all'esigenza di rendere più agevole la pronuncia di una serie di vocali consecutive, che la lingua greca tende ad evitare in molti modi.
Le forme più frequenti di crasi (in totale alcune decine) sono costituite il più delle volte dalla fusione della congiunzione καί = e o di forme dell'articolo terminanti in vocale seguite da parole di uso comune inizianti in vocale. Le parole risultanti da crasi sono contraddistinte normalmente nei testi dalla presenza della coronide, segno del tutto simile allo spirito dolce, collocato sulla vocale risultante dalla fusione. Es. καὶ ἐν = e in > κἀν. Nelle parole risultanti da articolo con spirito aspro (ὁ, ἡ = il, la), nella parola risultante comparirà lo spirito aspro anziché la coronide (es. ὁ ἄνθρωπος = l'uomo > ἅνθρωπος). Nel caso in cui in seguito a crasi una consonante muta si trovi davanti a vocale aspirata, la consonante diventerà aspirata (es. τὰ ὅπλα = le armi > θὦπλα). I risultati dell'accostamento tra le vocali non seguono rigidamente le regole della contrazione. La iota finale della prima parola scompare (es. καὶ οὐ = e non > κοὐ), mentre la iota eventualmente presente come secondo elemento di un dittongo iniziale della seconda parola diventerà una iota sottoscritta (es. ἐγὼ οἶδα = io so > ἐγᾦδα).
Nella pratica della lingua sarà abbastanza importante individuare le forme in crasi e, in vista della corretta interpretazione, riconoscere le due parole dal cui accostamento esse derivano. Tieni presente che non sempre il vocabolario riporta come parole a sé stanti le forme in crasi.
Ecco di seguito un prospetto in cui vengono riportate le forme più frequenti e le parole da cui esse risultano. Da questo prospetto sono assenti alcune forme particolarmente rare e del tutto improbabili nella pratica normale della lingua greca.
Cerca di memorizzare con una certa attenzione il seguente prospetto. Poi, se ritieni, potrai affrontare il test di autovalutazione relativo alla crasi.