Termine utilizzato per indicare un verso che, rispetto allo schema teorico, risulta formato apparentemente da una sillaba in più nella parte finale. Solo apparentemente, perché in realtà tale sillaba è sempre terminante in vocale o -m, e d'altra parte il verso successivo inizia sempre in vocale o h. Il che significa che la sillaba di troppo non sarà pronunciata, in quanto produce elisione con l'inizio del verso successivo.
Esempio:
Il verso ipermetro è fenomeno riguardante esclusivamente la poesia latina, dato che implica il verificarsi dell'elisione o sinalefe. La sua presenza è complessivamente molto limitata e riguarda soprattutto l'Eneide di Virgilio.