Le motivazioni didattiche e le modalità di realizzazione a cui si ispirano queste pagine sono le stesse che tempo fa ho esposto nella presentazione dei testi greci interattivi.
Certamente il sostegno che questo tipo di proposta didattica può fornire allo studente appare più evidente nell'apprendimento del Greco che nello studio del Latino, soprattutto in ambito lessicale. La comprensione dei testi latini è certamente più a portata di mano per chi pratica nella vita quotidiana una lingua come l'Italiano, il cui patrimonio lessicale è in gran parte di derivazione latina.
Ciò non toglie che anche nello studio della lingua di Roma antica la possibilità di controllare anche nel dettaglio le corrispondenze tra le singole parole del testo e quelle della traduzione proposta possa risultare didatticamente utile. La disposizione delle parole in un testo di prosa latina è spesso molto complessa e inevitabilmente molto diversa da quella di una qualsiasi traduzione italiana, almeno altrettanto quanto lo può essere la costruzione di un testo di prosa greca. D'altra parte entrambe le lingue classiche condividono una spiccata tendenza all'ipotassi.
Ma a parte queste considerazioni, l'incoraggiamento ad avviare una sezione latina di testi interattivi da affiancare a quella greca mi è giunto anche da parte di alcuni docenti che sembrano apprezzare le possibilità offerte da questo strumento didattico. A questi docenti va il mio più sincero ringraziamento per l'attenzione dedicata a queste pagine e al lavoro che sta dietro la loro produzione.
Al momento il numero dei brani interattivi proposti nella sezione latina è certamente esiguo. Ma, almeno nelle mie intenzioni, si tratta solo di un inizio.